SOLAGNA. L´annuncio di Nervo in Consiglio
«Nessun viadotto, Valsugana in galleria»
Francesca Cavedagna
Il sindaco: «Ci siamo mossi soli e contro tutti. Veneto Strade ha accolto le nostre richieste Il territorio comunale è salvo»
«La Nuova Valsugana nel territorio di Solagna passerà tutta in galleria». Lo ha comunicato il sindaco Carlo Nervo al termine del Consiglio comunale. Dopo la discussione dei punti all´ordine del giorno il sindaco ha fatto le sue dichiarazioni finali dando la buona notizia. Il primo cittadino ha voluto chiudere così il Consiglio e, in una sala eccezionalmente colma di spettatori e cittadini, molti dei quali hanno assistito all´intera seduta stando in piedi in quanto tutti i posti a sedere erano terminati, ha completato e definito quanto dichiarato nelle conclusioni ufficiali.
«Solagna ha raggiunto l´obbiettivo - ha sottolineato Nervo - Non ci sarà alcun viadotto. La Nuova Valsugana nel territorio solagnese sarà in galleria. In questi mesi mi sono recato ogni lunedì a Mestre da Veneto Strade, per incontrare i tecnici e trovare una soluzione definitiva per Solagna. Ci siamo mossi da soli e contro tutti ma siamo fieri del lavoro svolto. Gli altri Comuni della Valle trovino la loro strada».
Alla richiesta della divulgazione della notizia, fatta dell´assessore Diego Andolfatto, Nervo ha specificato che per le dichiarazioni ufficiali bisognerà aspettare il 20 dicembre. Ma già ieri la novità era sulla bocca di tutti e in paese non si parlava d´altro. Per le strade sono ancora appesi gli striscioni del Comitato, lo slogan “Sì al progresso, No alla distruzione” sono ancora nitide, anche le bandiere bianche portate dai cittadini fino alla località Buchi di Collimon (dove sarebbe previsto il contestato viadotto) sventolano fiere. Che sia davvero vittoria? A quanto pare si saprà il 20 dicembre. Viene da chiedersi come prenderà la notizia il vicino Comune di San Nazario nel cui territorio sono previsti due viadotti insieme a una serie di altre opere che riguardano anche il vicino valstagna come la viabilità di servizio da Val Della corda fino a Pian dei Zocchi, o l´incerta demolizione del viadotto di San Marino. L´opera è ancora sui tavoli della commissione Via, attuale ma non ultima fase di valutazione e approvazione alla quale il progetto sarà sottoposto nei prossimi mesi.