SAN NAZARIO. Il consigliere Moro punta il dito contro una situazione di degrado sempre più pesante ai bordi della 47
«E per le buche sull'asfalto non si dorme più. Ad ogni passaggio di camion si sussulta»

A Carpanè divampano le lamentele sulla sicurezza e il degrado della Ss 47. Nella frazione del Comune di San Nazario la carreggiata prossima al semaforo è ormai ridotta a un colabrodo, mentre i molti campi che la costeggiano vengono quotidianamente inondati da spazzatura gettata dagli automobilisti in transito. L'ultima discarica è stata trovata qualche giorno fa nelle prossimità della chiesetta della Madonna dell'Onda dal consigliere comunale Claudio Moro, che periodicamente si attiva insieme ad altri volontari in lavori di pulizia e manutenzione del territorio. Nell'area che costeggia la statale sono state ritrovate centinaia di bottiglie, cartelloni pubblicitari, guard rail arrugginiti e rifiuti di vario genere, sparsi in oltre 100 metri di campo. «È una vera e propria indecenza - sottolinea Moro -. Nessuno si era accorto prima di questa discarica perché i rifiuti erano coperti dalla vegetazione. È chiaro che questo risultato è frutto della maleducazione dei passanti, che evidentemente considerano il nostro territorio come spazzatura. Non oso chiedermi cosa potremmo trovare se dovessimo decidere di ripulire una zona più ampia e periferica. È necessario fare qualcosa subito per limitare il problema e per prevenirlo». Un problema non meno grave e noto da tempo è legato allo stato del manto strale della zona prossima al semaforo della frazione, ricoperto da svariate buche, alcune delle quali particolarmente profonde, che oltre a rappresentare un potenziale pericolo per i fruitori della statale, sono diventate la condanna dei residenti della zona, soprattutto per via dei forti rumori generati dalle migliaia di mezzi pesanti che le attraversano ogni giorno. «Non dormiamo più da mesi - spiega Rossana Muzzapini, che residente nella zona dal '58 -. In tanti anni che vivo qui, non siamo mai arrivati a questo punto. La strada è disseminata da buche profonde e quando i camion, e ne passano a tutte le ore, le attraversano, il rombo dei cassoni ci fa sussultare. Abbiamo sollecitato ripetutamente il Comune perché si attivasse per risolvere il problema, con il risultato è che i tecnici dell'Anas passano ogni tanto e ricoprono le buche con un sacco di catrame». «Dopo meno di due settimane, però - prosegue» - siamo da capo. Inoltre le forti vibrazioni mi hanno riempito la casa di crepe, alcune profonde, che fanno temere sia per la nostra sicurezza che per quella dei passanti, e miei vicini si trovano nella stessa situazione. Chiediamo che venga trovata una soluzione definitiva al problema, in fondo si tratterebbe di asfaltare 5 metri di strada».F.C.