VALBRENTA. La domenica, nelle sei ore di punta, l'incrocio è presidiato dagli agenti della Comunità Valsugana e Tesino
Moro: «Il traffico sarà più fluido e ci saranno meno disagi» Ruaro: «Stiamo analizzando i flussi per migliorare il servizio»
Basta code chilometriche al semaforo di Carpanè. L'incrocio della Ss 47 che, soprattutto nelle domeniche estive, provoca lunghi incolonnamenti, capaci di congestionare il traffico per ore in tutta la Valbrenta e sino allo sbocco in pianura, sarà regolato manualmente dagli agenti della polizia locale della Comunità Valsugana e Tesino. Lo ha deciso l'Unione dei Comuni, che aveva avviato il servizio in forma sperimentale già nei mesi di dicembre e gennaio e ora lo ripropone per limitare i disagi dell'esodo e del controesodo di massa. «Da due domeniche - spiega Angelo Moro, presidente dell'Unione dei Comuni - abbiamo riavviato il servizio, che proseguirà per tutte le domeniche di luglio e agosto, consentendo una maggior fluidificazione del traffico sia al mattino che al pomeriggio, nelle ore di punta». «Questo servizio - prosegue il presidente Angelo Moro - porta e porterà notevoli vantaggi viabilistici all'intera Valsugana, in attesa degli sviluppi che coinvolgeranno la viabilità stessa, ed è reso possibile dalla convenzione stipulata quasi un anno fa e che ha portato al rafforzamento dell'organico della polizia locale in Valle». Il servizio sarà garantito tutte le domeniche, durante le quali gli agenti della Comunità Valsugana e Tesino avranno anche l'opportunità di analizzare l'intensità del traffico sulla Ss 47 e le problematiche connesse. «Essendo la prima estate che il comando presta servizio nel territorio dell'Unione dei Comuni del Medio Canal di Brenta - spiega il comandante della polizia locale, Emanuele Ruaro - faremo sicuramente il possibile per rendere il traffico scorrevole, anche se ci potranno essere degli aspetti da migliorare». «Una volta conclusa la stagione estiva - conclude il comandante Ruaro - faremo un'analisi di questo importante aspetto viabilistico, volta ad ottimizzare, per quanto possibile, viabilità e intervento della polizia locale per l'anno successivo». Anche questa domenica il semaforo è stato disattivato e gli agenti hanno provveduto a regolare il traffico manualmente per circa 6 ore: 3 al mattino e 3 al pomeriggio, naturalmente negli orari di maggior flusso veicolare.
Francesca Cavedagna